«Dopo giorni di richiamo alle proprie responsabilità, le varie Amministrazioni Locali e la Provincia di L’Aquila hanno dato seguito a quella manutenzione straordinaria nel ‘TAPPARE’ le buche. Si spera che l’attività di manutenzione non sia solo straordinaria, dettata da questo momento particolare, ma sia continuativa».
«Dispiace osservare che, come primo atto, come riportato su alcune testate giornalistiche, la Provincia di L’Aquila, per la SP Marruviana, ha provveduto a richiedere al Prefetto di L’Aquila la riduzione del limite di velocità da 70 kmh a 50 kmh e alle Forze dell’Ordine di farlo rispettare. Risultato: molteplici multe a carico dei cittadini per l’eccesso di velocità ma niente multe per coloro che non fanno manutenzione».
«La colpa ricade sempre sul Cittadino qualunque o Lavoratore che sia e ciò non è accettabile. Reputiamo che chi è responsabile di inadempienze vada richiamato alle proprie responsabilità come avviene per il cittadino automobilista che non rispetta il codice della strada, visto il concorso di causa».
Il Comitato Lavoratori Sicurezza Stradale, nell’apprezzare l’intervento in atto per ‘tappare’ le buche, auspica che a breve segua una manutenzione ordinaria nel pulire da rovi, erbacce e cumoli di vario genere, presenti sulle banchine a ridosso della carreggiata della Strada Cintarella, per migliorare la visibilità, per realizzare gli scoli per far defluire l’acqua quando piove, per predisporre idonea segnaletica verticale/orizzontale e, soprattutto, dare seguito ai lavori di ultimazione della messa in sicurezza della strada Cintarella come da accordo di programma sottoscritto dai comuni di: Trasacco, San Benedetto dei Marsi, Ortucchio e Pescina.
Fonte: Comitato Lavoratori Sicurezza Stradale Telespazio