“Esprimiamo sdegno per lo spettacolo indecente di file interminabili e per l’umiliazione cui sono sottoposti i cittadini“. Così in una nota il Comitato #Nogreenpass #Nontoccateiminori Abruzzo e Marche che definisce le file davanti alle farmacie per fare i tamponi “un sopruso di Stato”, ricordando anche che, ad esempio, in Germania solo per gli adulti i tamponi sono a pagamento, con prezzo di 0,75 euro; “indegno il prezzo di mercato imposto in Italia” aggiungono.
“Obbedienti alla Costituzione, pacificamente, continuiamo a manifestare il nostro dissenso, contro il ricatto dello Stato, denunciamo forti tensioni anche in Abruzzo, gravissimi i disagi di chi è costretto a pagare a caro prezzo un servizio divenuto essenziale per la cittadinanza – scrive il Comitato – Tutto ciò sembra perfettamente in linea con l’indirizzo del governo, che continuando l’espoliazione dei cittadini genera scontri sociali, trasformando la crisi di tutti in opportunità per pochi”.