Note, silenzi e applausi di commozione con qualche raffica di vento a Civita D’Antino, il paese dei pittori Scandinavi che continua ad essere fulcro d’arte e tematiche sociali.
Alla presenza delle Istituzioni, dell’Arma dei Carabinieri, di tutti i cittadini e della sez. Alpini di Civita D’Antino, si è svolta la commemorazione ai caduti di tutte le guerre nonché la festa delle Forze Armate.
A scandire il “silenzio militare”, stavolta, non sono state le note di una tromba, bensì, il vibrare delle corde di una chitarra elettrica Rock sulle le parole “a tempo” di una poesia di Di Fabio.
È la prima volta nella storia d’Italia, che una chitarra rock esegue pubblicamente un motivo musicale riservato quasi esclusivamente ad altri strumenti.
Da un’idea del Vice Sindaco Matteo Di Fabio, con la collaborazione dell’etichetta discografica Anima Dischi di Gianluca Occhiuzzi e la Sezione Alpini di Civita D’Antino è nato un momento di forte impatto emotivo ma soprattutto un grido che trasporta nell’aria dai suoi 904 metri d’altitudine, la parola “PACE”.
Le due corone sono state poste sia nel Monumento di Civita Capoluogo che nel monumento nella frazione di Pero dei Santi.
Il Silenzio, è stato magistralmente eseguito dal chitarrista avezzanese Francesco Paolo De Pisi.
Durante la cerimonia, il Sindaco Sara Cicchinelli ha speso parole di rispetto nei confronti dei caduti di tutte le guerre e delle Istituzioni.
L’amministrazione ringrazia tutta la cittadinanza nonché le associazioni che giornalmente si impegnano per mantenere vivo il ricordo del passato nonché la speranza per il futuro.