In base alle previsioni dell’Ufficio Studi Confcommercio in merito ai saldi estivi 2020 ogni famiglia spenderà in media 135 euro per l’acquisto di capi d’abbigliamento, calzature, pelletteria, accessori ed articoli sportivi, l’acquisto medio a persona sarà di 58 euro e il valore complessivo dei saldi estivi pari a circa 2,1 miliardi di euro. Enzo D’Ottaviantonio, presidente di Federmoda-Confcommercio Pescara, commenta le previsioni: “Le vendite di primavera sono letteralmente saltate a causa del lockdown, creando una condizione di disastro economico per le imprese e sarebbe legittimo invocare lo stato di calamità per il settore che è fortemente condizionato dalla stagionalità insita nei prodotti di moda. Con i saldi estivi, che valgono circa il 12% del fatturato annuo dei fashion store, speriamo di recuperare in parte ma le previsioni del Centro Studi Confcommercio dicono che ci sarà un calo del giro d’affari e della spesa pro capite per i saldi di circa il 40%. L’auspicio è che almeno nei piccoli e medi comuni questa contrazione si avverta meno rispetto ai grandi comuni e alle città d’arte dove il calo delle presenze turistiche provenienti da oltre confine sta ingenerando cali di fatturato vertiginosi. Per quanto riguarda Pescara partiamo venerdì con la serata denominata Aspettando i Saldi per proseguire sabato con la Notte dei Saldi e terminare domenica il primo week end di vendite a saldo. Il Comune di Pescara ha concesso la gratuità del parcheggio per favorire a tutti di arrivare a fare shopping e anche riguardo le misure anti Covid l’allungamento degli orari di apertura dei negozi fino a tarda sera consentirà a tutti di fare acquisti senza assembrarsi in piena tranquillità e nel rispetto delle norme e delle distanze”.
Commercio: al via i saldi estivi
D'Ottaviantonio: "Si tenta recupero lockdown"