Il Presidente Giuseppe Di Pangrazio ha partecipato ieri mattina ai lavori della Commissione europea Sedec nella città di Logroño (Spagna). Tra i provvedimenti approvati anche gli emendamenti del Presidente del Consiglio regionale ad un progetto di parere europeo che mira ad inserire lo sport nel programma di lavoro dell’UE per il periodo successivo al 2020.
«Sono stati votati favorevolmente all’unanimità gli emendamenti da me presentati al suddetto parere – ha spiegato Di Pangrazio – in quanto l’argomento dell’inclusione sociale è strettamente connesso con quello dello sport del quale costituisce uno dei pilastri cardine. Lo sport, quale veicolo di immediata inclusione sociale è un tema che deve rimanere centrale anche nella nuova programmazione. Tale disciplina – aggiunge il Presidente del consiglio regionale dell’Abruzzo – è un settore di integrazione sociale che configura un vero e proprio diritto di cittadinanza contribuendo a fornire la qualità della vita delle comunità e dei popoli».
«È importante ricordare il sostegno pratico dell’UE alla piena attuazione negli Stati membri della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità per quanto attiene la dimensione dello sport, sempre più uno strumento di inclusione sociale che contribuisce all’adozione di pratiche di accoglienza e rimozione di pregiudizi, ponendo le basi al reinserimento nella società civile di soggetti che hanno sperimentato la limitazione della loro libertà personale in istituti penitenziari. Auspico che la Commissione si impegni per la ratifica da parte dell’UE della Convenzione del Consiglio d’Europa sulle manipolazioni sportive».
Fonte e foto di: Ufficio Stampa Consiglio Regionale dell’Abruzzo