È stato completato nella notte del primo ottobre un nuovo murale ad Aielli, il paese marsicano divenuto un museo a cielo aperto.
La street artist romana Laika, dopo aver realizzato ad Aielli un’opera in memoria del piccolo Giuseppe Di Matteo, barbaramente ucciso dalla mafia, è tornata in paese per arricchire nuovamente “Borgo Universo”.
Laika ha ricreato il suo murale antirazzista dedicato alla campionessa di pallavolo Paola Egonu dopo la vittoria delle Olimpiadi della squadra italiana.
Il muro originale, comparso dinanzi alla sede del CONI a Roma lo scorso agosto, fu sfregiato da ignoti dopo due giorni.
Oggi, quell’opera, è rinata ad Aielli.
Il sindaco Enzo Di Natale, che ha fortemente voluto l’opera, si è espresso come segue: “L’arte può sensibilizzare le persone, può spingere l’individuo ad interrogarsi su questioni più ampie, incoraggiando così il pubblico a confrontarsi con temi rilevanti e decisivi. Siamo orgogliosi, prima che onorati, di questa nostra nuova opera”.