Si è conclusa con un calo di affluenza al voto la prima delle due giornate di elezioni comunali in Abruzzo, con una percentuale media del 50,21%, quasi il 15% in meno rispetto alle precedenti votazioni di cinque anni fa, quando il dato si attestava al 64,84% di affluenze.
Esito diverso invece nella seconda giornata di oggi, che ha visto un’impennata di affluenze, che in Abruzzo si chiude con un 63,95% ed una media nazionale che sale di circa 13 punti, quasi al pari di quella di 5 anni fa.
In totale dunque, erano 31 i comuni chiamati alle urne, con 65 candidati sindaci e 1.264 aspiranti consiglieri.
Scendendo nel dettaglio, la provincia che ha visto una maggiore partecipazione è L’Aquila, che si è attestata al 70,79% di poco superiore rispetto al 2018. A seguire Teramo, con il 64,67% rispetto allo scorso 65,33 %, Pescara con il 61,07% rispetto al 63,89% e infine Chieti, che nonostante sia la provincia più popolosa, ha visto poco meno del 55% di presenze alle urne, circa 3 punti in meno.
Puntando i riflettori sulla Marsica, erano 4 i comuni nei quali si è giocata la partita elettorale: Castellafiume, San Benedetto dei Marsi, Oricola e Massa D’Albe. Proprio a Castellafiume si è registrata l’affluenza più alta in Abruzzo, pari al 78,38%. A San Benedetto dei Marsi, ha votato il 75,58% degli aventi diritto, ad Oricola, ha votato il 73,39% degli elettori, mentre a Massa d’Albe, la percentuale raggiunta è stata del 57,59%, la più bassa.
Nei comuni di Castellafiume e Controguerra, gli unici due dove è stata presentata una sola lista, sono già stati confermati i due sindaci nella giornata di ieri, in quanto il solo scoglio da superare era il quorum del 50%: rispettivamente si riconfermano Giuseppina Perozzi, Franco Carletta
Le sfide principali si sono giocate a Teramo, con oltre 51mila abitanti e un’affluenza del 66,44%, e Silvi, con oltre 15mila ed una percentuale del 59,98%. Questi sono gli unici due comuni in cui è previsto il ballottaggio, il 28 e 29 maggio, se uno dei candidati a sindaco non otterrà almeno il 50% più uno dei voti al primo turno.
LMM