Come mantenere saldo il timone della comunicazione nel ben mezzo di una crisi? È la domanda al centro del seminario che si terrà domani, mercoledì 29, ad Avezzano nella sala consiliare dove l’amministrazione comunale, sulla scorta dell’esperienza vissuta con l’emergenza disinnesco dell’ordigno bellico, ha voluto ospitare un appuntamento formativo, aperto alla partecipazione di amministratori, comunicatori, giornalisti, volontari della protezione civile, studenti universitari.
Dopo i saluti istituzionali del sindaco Giovanni Di Pangrazio e del direttore dell’Agenzia di protezione civile regionale Mauro Casinghini, prenderà la parola Simone Splendiani, docente di Marketing dell’Università di Perugia che ha appena dato alle stampe il testo “La comunicazione di crisi e i social media”, ed. Franco Angeli.
Il volume propone modelli teorici ed esempi pratici di gestione della crisi approfondendo anche il confronto non semplice con l’indignazione delle community, la dimensione virale del web, la disinformazione, il sensazionalismo mediatico. Nel libro si illustra anche come informare e stimolare la partecipazione attiva della cittadinanza nei momenti più difficili.
La capacità di raccontare gli eventi più drammatici sarà al centro dell’intervento della giornalista e conduttrice di Rai News 24, Maria Grazia Abbate, che ha seguito sul campo avvenimenti di cronaca come il naufragio della Costa Concordia, l’omicidio di Willy Monteiro Duarte e coordina quotidianamente il lavoro degli inviati della redazione Cronaca dell’all news della televisione pubblica.
Poi spazio allo psicologo dell’emergenza Mauro Acierno che si soffermerà sulla preparazione del materiale informativo, sulla psicoeducazione e la gestione degli incontri pubblici come sugli errori che spesso vengono commessi da comunicatori e amministratori pubblici, nelle fasi preparatorie o nel pieno della crisi.
L’incontro, moderato da Armando Floris, con la partecipazione del consigliere comunale Maurizio Seritti, delegato alla protezione civile, inizierà alle ore 11.