Si sono conclusi ieri i lavori del XIX Congresso nazionale straordinario dell’IPA (International Police Association).
Nella splendida cornice offerta dalla laguna veneta sono stati eletti i nuovi componenti che andranno a ricoprire gli incarichi ai vertici dell’importante sodalizio.
Tra essi ci sono anche i due pugliesi Antonio La Scala stimato ed apprezzato avvocato e volto noto della TV e Mauro Nardella operatore di polizia penitenziaria in quel del carcere di Massima sicurezza di Sulmona.
I due, rispettivamente originari di Manfredonia e San Severo, sono stati a dir la verità riconfermati nella squadra nazionale giacché componenti uscenti degli organi di controllo dell’IPA.
Insieme andranno a ricoprire per i prossimi 4 anni i ruoli rispettivamente di presidente e vice presidente del Collegio dei Probiviri e che della componente nazionale rappresenta il massimo organo giudicante e consultivo dell’Associazione.
La Scala e Nardella opereranno quindi in sinergia ed avranno il compito, non certo facile, di giudicare eventuali conflitti tra associati, Organi periferici e centrali e le violazioni dello Statuto e delle direttive degli Organi centrali e periferici.
Per la cronaca i due si uniranno, seppur ermeticamente blindati nelle loro funzioni, nell’ambito del consesso nazionale al neo eletto presidente Nicolangelo Pezone, ai vice presidenti Alfredo Iasuozzi e Antonio Molinaro; ai segretari nazionali Milco Cipullo, Pasquale Manente, Settimio Paris e Francesco Amodei; ai componenti della tesoreria nazionale Giuseppe D’Anna e Angelo Scalia; ai restanti componenti del collegio dei probiviri Vincenzo Riuscica, Fabio Alovisi e Giuseppina Tornatelli e ai componenti del Collegio dei revisori dei conti Girolamo Simonato, Michelangelo Di Stefano, Luca Manfredi, Aldo Kuk e Arturo Panighel.
L’IPA è un’associazione che realizza legami di amicizia e di cooperazione fra gli appartenenti ai Corpi di Polizia dello Stato e locali, dei Vigili del Fuoco, delle Capitanerie di Porto e Guardia Costiera di tutti gli Stati aderenti.
L’IPA è presente in 68 nazioni nel mondo, rappresenta la seconda realtà associativa nel mondo per numero di iscritti (dopo i boy scout) e la prima in assoluto per nazioni aderenti.