Il direttore regionale Inps Abruzzo, Luciano Busacca, ha incontrato, insieme a una nutrita delegazione di dirigenti Inps, il direttore di Confindustria L’Aquila Abruzzo Interno, Francesco De Bartolomeis, e i componenti del Gruppo di lavoro “Relazioni industriali e welfare” di Confindustria L’Aquila, guidati dal coordinatore Matteo Perfetti, Hr Business partner&Industrial relation manager Coca Cola Hbc Italia.
Nel corso dell’incontro, nella sede degli Industriali, all’Aquila, sono state gettate le basi per una proficua collaborazione tra Confindustria e Inps Abruzzo, volta all’analisi dei principali temi del welfare, delle pensioni e degli sgravi a favore di aziende che assumono e alla formazione di personale e imprese del territorio attraverso specifici incontri e seminari.
“L’iniziativa, promossa dal gruppo di lavoro Relazioni industriali e welfare di Confindustria L’Aquila, riveste una grande importanza per il sistema industriale poiché mira a consolidare e rinvigorire il rapporto con l’Inps – ha dichiarato De Bartolomeis -. Le imprese che rappresentiamo sono i ‘clienti’ principali dell’Istituto: pertanto la collaborazione tra i due mondi è fondamentale, anche per lo sviluppo del territorio in termini di conoscenze, competenze e cultura. In tale ambito saranno a breve programmate iniziative congiunte di carattere formativo e seminariale rivolte alle imprese, per informarle sui temi di maggiore interesse, le novità legisltaive e supportarle nella richiesta e fruizione delle diverse prestazioni Inps”.
Per Busacca, “si è trattato di un piacevolissimo incontro perché avere un rapporto di dialogo con Confindustria, unitamente agli intermediari delle aziende stesse, per l’Istituto è importante, in quanto Confindustria rappresenta la maggior parte delle imprese e dialogare con le aziende è un compito istituzionale dell’Inps”.
“L’incontro che favorisce forme di approfondimento tematico per affrontare anche alcune criticità, laddove ci sono, con spirito costruttivo, di reciproco dialogo per la gestione degli interessi da una parte pubblici e da una parte privati, che devono camminare insieme”, conclude.