Ultimo giorno di servizio attivo oggi per il Brigadiere Capo Qualifica Speciale Fiorenzo Graziani, operatore delle trasmissioni in servizio alla centrale operativa della Compagnia Carabinieri di Sulmona, che si congederà domani, giorno del suo 60° compleanno, per raggiunti limiti di età.
Originario della provincia di Chieti, città da cui nel 1984 ha avuto inizio il suo percorso nell’Arma, ha prestato servizio presso l’8° Battaglione Mobile a Roma, al Nucleo Carabinieri Banca d’Italia di Parma ed alla Compagnia di Pavullo nel Frignano, sull’appennino modenese, prima di fare rientro in Abruzzo con il trasferimento nella città di Ovidio.
Specializzato nel settore delle telecomunicazioni, ha prestato servizio per oltre un trentennio in qualità di operatore presso la centrale operativa, quel reparto presente nei Comandi Provinciali, Comandi di Gruppo e nelle Compagnie, che può essere definito il “centro nevralgico” dell’organizzazione territoriale dell’Arma, vero cuore pulsante dell’attività esterna svolta dai carabinieri.
La centrale operativa, infatti, si occupa di dirigere, coordinare e fornire supporto alle pattuglie presenti sul territorio, assicurando una risposta rapida ed efficace alle situazioni di emergenza e di gestione di situazioni complesse dove è richiesto il raccordo con altri Enti, come ad esempio in occasione degli eventi sismici che hanno colpito la provincia aquilana o nel corso dell’emergenza COVID.
Non solo, la centrale operativa costituisce anche la prima interfaccia tra l’Istituzione e il cittadino che si rivolge al numero di emergenza “112” per segnalare un reato, per chiedere aiuto o, più banalmente, per avere un’informazione o un consiglio; svolgendo, dunque, un vero e proprio ruolo sociale: una “voce amica” a cui affidarsi con fiducia nei momenti difficili.
Comunicato stampa