E’ ricominciata da dove era stata lasciata. Il 26 luglio, dalle prime luci dell’alba ha avuto luogo la manifestazione cinofila, senza abbattimento, organizzata dall’Italcaccia di Pescara in territorio di Congiunti, comune di Collecorvino, in un terreno pianeggiante vastissimo ed idoneo all’immissione di selvaggina (fagiani e starne) al mero scopo di ripopolamento. La competizione ha visto la partecipazione di oltre 65 cani rispettivamente suddivisi in quattro categorie: cacciatori, inglesi garisti, continentali garisti e cani da cerca. Davvero numeroso il pubblico di esperti e curiosi che ha assistito all’evento rispettando scrupolosamente le norme anti-covid. Infatti tutti si sono fatti misurare la temperatura corporea, igienizzandosi le mani e indossando correttamente le mascherine. L’iniziativa, particolarmente attesa dagli appassionati, ha richiamato concorrenti, anche professionisti, provenienti da tutta Italia, giunti con le unità cinofile a seguito. Presenti il presidente regionale, Francesco Verì, il presidente provinciale Italcaccia Pescara, Gabriele Ermesino, in giuria insieme a Luca Centorame e tutto lo staff organizzativo dell’Italcaccia. E’ stato un appuntamento davvero suggestivo in cui il meglio della cinofilia regionale sembrava essersi dato appuntamento su questa area verde del comune pescarese. Sempre ottima ed impeccabile l’organizzazione, grazie al certosino lavoro di supporto dello staff, dei posatori ma, soprattutto, dei tanti partecipanti che hanno reso ancora più avvincente la competizione, non disdegnando al termine di gustare le tipiche specialità gastronomiche d’Abruzzo.
Congiunti: gara cinofila dell’Italcaccia senza abbattimento
A Collecorvino una manifestazione per cani da ferma