Nonostante l’intervento del Ministero degli Interni (sollecitata dalla Prefettura), nonostante comunicazione alla Corte dei Conti, alla stessa Prefettura della Repubblica e ai Carabinieri, l’ultimo Consiglio Comunale si è dimostrato una presa in giro nei confronti della Minoranza.
La segnalazione alle autorità competenti delle oramai annose inadempienze di :
Richieste agli Atti,
danno Erariale confermato dal Sindaco,
contratti farsa posti in essere,
numerosi omissis nei verbali,
vissuta nei vari Consigli, credevamo fosse sufficiente a dare un cambio di rotta alla stessa Giunta attualmente in carica.
Invece nello scorso Consiglio del 30 Set 2024 il primo punto all’ordine del giorno, poi diventato secondo per gli usuali errori procedurali che si ripetono ad ogni seduta, prevedeva una relazione sull’esposto presentato dalla Minoranza consiliare costituita da Mancini, Mastrangelo e Ceglie.
Il punto ha visto solo una lettura dell’esposto ma non la relazione sancita dall’ordine del giorno. La successiva discussione è stata stoppata dal Presidente del Consiglio perché` il punto era una comunicazione regolata dall’ART.49 D.L.gs n.267/2000 (quindi senza discussione nonostante la relazione fosse nel primo punto in discussione stilata dalla stessa Giunta).
Morale: non si adempie agli obblighi di legge, ci sono continui errori procedurali e dialettici, epurazione di consiglieri e vice sindaci non sottomessi, omissis a go go`.
La minoranza che aveva anche richiesto le dimissioni dell’attuale Sindaco si ritiene presa in giro e si rivolgerà agli organi competenti per far rispettare la legge e la legalità`.
Giovanni Domenico Mancini
Antonio Mastrangelo
Giovanni Ceglie
Comunicato stampa