Sono state 33 le scosse di terremoto registrate dalla mezzanotte di ieri nelle aree del Centro Italia, colpite dal sisma del 24 agosto dello scorso anno.
La più forte, di magnitudo 3.1, è stata registrata dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) 9 minuti dopo l’una di notte, in provincia dell’Aquila, ad una profondità di 11 chilometri.
La scossa si è verificata a 2 chilometri da Capitignano, 4 da Motereale e 10 da Amatrice, in provincia di Rieti. Nel Mare Tirreno, nelle acque antistanti la Corsica, invece, alle 4.48 un eventi sismico di magnitudo 2.7 è stato registrato dalla sala sismica dell’Ingv di Roma ad una profondità di 28 chilometri.
La scossa di terremoto di magnitudo locale 3.1 è stata registrata questa notte dalle strumentazioni dell’Ingv in provincia dell’Aquila. Capitignano è stato il comune più vicino all’epicentro, ad appena due chilometri.
Foto di: Ingv
Fonte: Agi