La Guardia di Finanza di Pescara, nell’ambito delle attività di contrasto al contrabbando e all’evasione delle accise gravanti sui prodotti petroliferi, hanno sequestrato un’autocisterna adibita al trasporto di prodotto petrolifero con 28 mila litri di gasolio per autotrazione, scortato da documentazione falsa e presumibilmente proveniente dall’Est europeo.
L’attività è scaturita da un controllo stradale operato dai militari nell’ambito del pattugliamento economico del territorio con particolare riferimento al settore delle accise. Il conducente del mezzo, un pugliese di 36 anni, è stato controllato mentre scaricava tranquillamente il gasolio di contrabbando con un’autocisterna presso un distributore a Montesilvano e a richiesta, esibiva un documento di accompagnamento della merce, che destava, da subito, più di un sospetto.
I successivi approfondimenti investigativi condotti anche a mezzo di banche dati, confermavano il sospetto dei finanzieri che, perciò, procedevano al sequestro e alla denuncia a piede libero del conducente e del titolare della ditta di autotrasporti, campana. Inoltre, a difesa del consumatore, sul gasolio sequestrato sono stati effettuati i campionamenti per le successive analisi di qualità in quanto, spiegano i finanzieri «spesso il gasolio di contrabbando non rispecchia i parametri stabiliti dalla legge o, comunque, la qualità del prodotto è di gran lunga inferiore al prodotto venduto legalmente».
Fonte: Asipress
Foto di: Il Martino