Nelle prime ore della giornata di ieri, sono stati eseguiti numerosi controlli ad ampio raggio nell’area della piana del Fucino finalizzati, così come disposto dal Questore dell’Aquila, a prevenire e contrastare lo sfruttamento dei lavoratori stranieri stagionali. L’attività di prevenzione, espletata in aggiunta ai controlli ordinari già in atto nell’area, è stata posta in essere congiuntamente da personale della Polizia di Stato dell’Ufficio Immigrazione e della Squadra Mobile della Questura dell’Aquila, del Commissariato di P.S. di Avezzano e con il Reparto Prevenzione Crimine Abruzzo.
Nella citata attività straordinaria di controllo del territorio, sono state identificate un centinaio di persone intente a lavorare nei campi, la maggior parte stranieri di nazionalità marocchina, in regola sul territorio nazionale e sono sottoposte a controllo 4 aziende agricole che occupano lavoratori extracomunitari nell’attività lavorativa nei campi.
L’operazione che ha interessato l’intera piana del Fucino, si è articolata mediante un controllo orientato non solo nelle aree rurali ma anche lungo le arterie di collegamento con le località d’impiego della manodopera ed ha interessato un arco esteso da Avezzano a tutti i comuni crocevia e sede di partenza di mezzi di trasporto, per giungere a San Benedetto dei Marsi e Trasacco, centri in cui insistono numerose aziende agricole operanti nel ramo delle colture stagionali.