L’Osservatorio della Legalità della Regione Abruzzo esprime il proprio profondo cordoglio per la tragica scomparsa dei due vigili del fuoco che, durante un’escursione a Pennapiedimonte, hanno perso la vita. Due uomini che hanno dedicato la loro esistenza al servizio della collettività, sempre pronti a intervenire in ogni situazione di emergenza, a proteggere le persone e a salvare vite. La figura dei vigili del fuoco è simbolo di coraggio e di un impegno senza confini. La loro generosità e il loro spirito di sacrificio sono un faro per la comunità, che li vede come un baluardo di sicurezza e solidarietà, sempre pronti a intervenire per il bene di tutti, anche nelle circostanze più estreme.
La tragedia è ancora più straziante considerando che, nonostante l’impegno straordinario e instancabile dei soccorritori, il destino avverso ha impedito di salvare proprio loro. Due uomini che, durante il loro servizio, avevano più volte messo a rischio la propria vita per soccorrere e salvare chi si trovava in pericolo. Il fatto che, in un momento di libertà, siano stati strappati alla vita in questo modo sembra davvero un’ingiustizia, e rende la loro scomparsa ancora più dolorosa.
A nome dell’Osservatorio della Legalità della Regione Abruzzo, esprimo il più sincero cordoglio alle famiglie, ai colleghi del Comando Provinciale di Chieti e a tutto il Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco. La loro memoria continuerà a vivere nel rispetto e nella riconoscenza di una comunità intera.
Francesco Prospero
Presidente dell’Osservatorio Regionale della legalità
Comunicato stampa