Alla data odierna sono 250 i casi positivi al Covid-19 presenti in provincia dell’Aquila, di cui 1 ricoverati non in terapia intensiva, 0 in terapia intensiva e 3 in isolamento domiciliare. Dall’inizio dell’emergenza, sono complessivamente 222 guariti e 24 i deceduti (15 provenienti da altra Asl).
Dei positivi Covid-19 finora registrati 36 sono dell’Aquilano (0 ricoverati non in terapia intensiva, 0 in terapia intensiva, 1 in isolamento domiciliare e 35 guariti), 103 della Marsica (1 ricoverati non in terapia intensiva, 0 in terapia intensiva, 2 in isolamento domiciliare, 95 guariti e 5 deceduti), 63 dell’area Peligna (0 ricoverati non in terapia intensiva, 0 in terapia intensiva, 0 in isolamento domiciliare, 60 guariti e 3 deceduti) 19 dell’area Sangrina (0 ricoverati non in terapia intensiva, 0 ricoverati in terapia intensiva, 0 in isolamento domiciliare, 18 guariti e 1 deceduto) e 29 di altra Asl (0 ricoverati non in terapia intensiva, 0 in terapia intensiva, 0 in isolamento domiciliare, 14 guariti e 15 deceduti).
In sorveglianza attiva ci sono complessivamente 131 persone, di cui 28 dell’Aquilano, 81 della Marsica (di cui 12 braccianti provenienti da uno stato estero e, quindi, secondo le normative nazionali vigenti, obbligatoriamente sottoposte a monitoraggio e tamponi) e 22 dell’area Peligno-Sangrina.
In sorveglianza passiva ci sono complessivamente 4 persone, di cui 0 dell’Aquilano, 4 della Marsica e 0 dell’area Peligna-Sangrina.
La sorveglianza attiva in quarantena fiduciaria è disposta dalla Asl per chi ha avuto un contatto stretto con un caso confermato. Le autorità sanitarie controllano in modo periodico lo stato di salute dell’individuo con telefonate quotidiane.
La sorveglianza passiva è una forma di quarantena decisa autonomamente da chi ritiene di aver avuto contatti a rischio.
Lo rendono noto il direttore generale della Asl 1 Avezzano, Sulmona, L’Aquila, Roberto Testa, e il sindaco dell’Aquila e presidente del comitato ristretto dei sindaci della Asl, Pierluigi Biondi.