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Coronavirus, ecco come cambia il volto della Marsica

I primi cittadini di diversi comuni hanno adottato misure straordinarie, in linea e a rafforzamento del DPCM, per contrastare il coronavirus. Molti stanno decidendo in queste ore come affrontare al meglio l'emergenza sanitaria

Cresce sempre di più la preoccupazione per la diffusione del covid-19. Intere Regioni bloccate, città divenute quasi fantasma dopo l’emanazione del Decreto firmato dal presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, sulle misure urgenti di contenimento del Coronavirus.

Tanti i casi accertati in tutta Italia; è salito a 30 il numero dei pazienti positivi al virus in Abruzzo, di cui 12 accertati nella giornata di oggi.

I sindaci dei singoli comuni hanno così deciso di organizzarsi su come affrontare al meglio l’emergenza sanitaria.

SITUAZIONE AVEZZANO

Nel capoluogo marsicano sono state allestite dalla Croce Rossa Italiana, davanti al Pronto Soccorso dell’Ospedale Civile, due tende pneumatiche pre-triage, analogamente a quanto già realizzato in altre strutture ospedaliere. Un filtro fisico vero e proprio, capace di selezionare e identificare i vari ingressi al nosocomio, per distinguere i possibili casi di contagio da Coronavirus dalle normali febbri o raffreddori stagionali.

Oltre agli istituti scolastici chiusi fino al 15 marzo, chiuse tutte le palestre private, fino al 22. I rappresentanti hanno stabilito, di comune accordo, di sospendere in via precauzionale tutte le attività all’interno delle strutture.

Il commissario prefettizio Mauro Passerotti ha sottolineato l’importanza della omogeneità dei provvedimenti da adottare, coordinandoli con il Decreto Ministeriale, la Prefettura e il Ministero degli Interni e della Salute. Il commissario raccomanda la massima collaborazione da parte dei cittadini.

Gli esercizi e le varie attività cittadine stanno esponendo tutti gli avvertimenti del caso agli utenti.

Il Comune sta monitorando la situazione e si opererà affinché siano osservate le regole previste. Dal primo pomeriggio di oggi sono in corso delle riunioni, la situazione è in fieri.

SITUAZIONE TAGLIACOZZO

A Tagliacozzo chiusi gli uffici comunali. “Comunico che da questa mattina gli uffici comunali di Tagliacozzo sono chiusi al pubblico – ha annunciato il sindaco, Vicnenzo Giovagnorio – È inutile tenerli aperti se seguitiamo a raccomandare di non uscire e di non frequentare posti dove può formarsi aggregazione. Gran parte delle persone ancora non si rendono conto della gravità della situazione”.

A seguire la disposizione di Giovagnorio anche i sindaci dei comuni di Luco dei Marsi, Carsoli, Scurcola, Morino, Balsorano, Civitella.

Il primo cittadino ha inoltre confermato che il Direttore Sanitario della Asl1 Avezzano – Sulmona – L’Aquila Simonetta Santini limiterà l’ingresso al Pronto Soccorso di Tagliacozzo per le sole urgenze, evitando così il rischio di un congestionamento della struttura sanitaria. Giovagnorio ha inoltre fatto appello allo stesso Direttore Sanitario di istituire una Unità Intensiva mettendo a disposizione il terzo piano dell’Ospedale di Tagliacozzo, facendo appello per eventuali dispositivi ventilatori utilizzati in terapia intensiva.

Sospensione del mercato tradizionale e settimanale fino al 3 aprile.

SITUAZIONE AIELLI

Il sindaco di Aielli Enzo Di Natale ha disposto, a partire da domani mattina, con modalità di svolgimento diverse, il servizio spesa a domicilio per le persone più deboli.
Chi ha bisogno della consegna nella propria abitazione, perché impossibilitato a provvedere da solo, può telefonare in uno degli esercizi presenti nel paese. I commercianti chiameranno a loro volta il numero 3391993881. Sarà cura dei dipendenti comunali ritirare la merce e consegnarla agli indirizzi richiesti.
Tutto verrà fatto senza entrare nelle abitazioni, con guanti monouso e nel rispetto della distanza di un metro. Il servizio sarà attivo dalle 9 alle 13, dal lunedì al venerdì.
Disponibili sia i negozi alimentari, sia i forni, di Aielli Alto e di Aielli Stazione.
Per quanto riguarda i medicinali, tutto il servizio sarà gestito dalla Farmacia Rossi Terigio, che continuerà a gestire, in perfetta autonomia, l’intero processo.

SITUAZIONE PESCINA

Il Comune di Pescina ha provveduto ad attivare il C.O.C. per l’emergenza in atto. In seguito all’interlocuzione Istituzionale con la Prefettura di L’Aquila, il primo cittadino Stefano Iulianella ha firmato un’ordinanza attraverso la quale sono state adottate delle misure per contrastare il contagio di #Covid19.

Nelle prossime ore saranno rese note le disposizioni contenute nell’atto.

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