Proseguono i controlli sanitari negli aeroporti per fronteggiare l’emergenza Coronavirus sul territorio nazionale. Dall’inizio del monitoraggio sanitario sono stati controllati oltre un milione di passeggeri.
Il sistema di monitoraggio prevede l’impiego di team misti composti da personale medico dell’Ufficio di sanità marittima aerea e di frontiera – USMAF – e da volontari delle organizzazioni nazionali e regionali di protezione civile e della Croce Rossa Italiana, con il supporto dei presidi medici aeroportuali.
La temperatura corporea viene rilevata da termometri laser e dove presenti da termoscanner.
Nella sola giornata del 13 febbraio, sono stati sottoposti al rilevamento della temperatura corporea 144.816 passeggeri garantendo la sorveglianza sanitaria su un totale di 1262 voli in arrivo. Per nessuno dei passeggeri monitorati si è resa necessaria l’applicazione del protocollo sanitario, definito dal Ministero della Salute, e previsto in caso di sospetto coronavirus.
I controlli sanitari sui passeggeri che atterrano negli aeroporti italiani hanno preso il via dal 5 febbraio e interessano tutti i voli internazionali in arrivo.
Dall’inizio delle attività sono stati monitorati 9046 voli e 1.037.225 passeggeri.