Nella sala conferenze dell’auditorium E. Fermi si è tenuta la prima assemblea pubblica e popolare organizzata dai circoli celanesi del Partito Democratico e di Rifondazione Comunista. «Domenica, giorno della Candelora, una luce si accesa a Celano» l’assunto, illustrato dai due segretari, Cotturone e Baruffa, riprende le parole di uno dei numerosi interventi ascoltati nella partecipata assemblea cittadina.
«Eravamo tantissimi e questo è già un segnala significativo di cosa i cittadini ci chiedono», dichiarano Cotturone e Baruffa, che continuano: «Evitare, così come accade nei partiti di destra che le scelte vengano prese su accordi politici regionali per accontentare questo o quel politico, questo o quel partito con il solo fine di spartire una torta a discapito del nostro territorio e di chi lo vive. Celano non deve rientrare in questa spartizione di poteri. Abbiamo bisogno di una alternativa al modo di amministrare la cosa pubblica rispetto a quello esercitato in questi anni».
«Passeremo al setaccio quartiere per quartiere, ascolteremo chiunque sia disposto a costruire una alternativa – continuano Cotturone e Baruffa – raccoglieremo le istanze di ogni singolo cittadino faremo da cassa di risonanza alle loro richieste. Insieme al popolo scriveremo il programma elettorale, insieme sceglieremo i rappresentanti della proposta popolare».