A Celano resta alta l’allerta dopo gli ultimi contagi riscontrati in città. Una situazione che ha alimentato le preoccupazioni dei cittadini ma che ha generato un vortice di notizie false e prive di fondamento. I casi accertati di Covid su tutto il territorio sono 4, a cui si aggiungono 3 residenti a Celano di origine macedone.
Le false indiscrezioni hanno riguardato, in particolare, due noti ristoranti della città. I titolari sono stati costretti a chiarire pubblicamente la propria posizione. “A seguito delle voci circolate in queste ultime ore che vedrebbero il nostro chef Francesco Ranalletta (Messico) positivo al Covid-19, smentiamo fortemente e categoricamente questa voce priva di ogni fondamento”, si legge in un post pubblicato sulla pagina Facebook del Ristorante “Guerrinuccio”. Lo chef Ranalletta è anche uno dei componenti dello staff del Celano Calcio, finito in quarantena dopo la positività di due calciatori.
I titolari hanno invitato tutti a “non divulgare voci false se non si hanno certezze, in primis per rispetto delle famiglie chiamate in causa e poi per non alimentare questo sentimento di ansia che negli ultimi tempi proviamo un po’ tutti”.
Dura presa di posizione anche il ristorante “La Fabbrica dei Saporti”: “Si informa la gentile clientela – scrivono i titolari – che nessuno dei nostri collaboratori risulta essere positivo al Covid-19, tanto meno Massimiliano Ciccarelli. Se mai ci fosse stato del vero sarebbe stata nostra premura tenere tutti informati. Siamo tutti impauriti e ci troviamo tutti a vivere qualcosa che non abbiamo mai vissuto prima. Diffondere notizie come quella che circola da questa mattina è davvero da stupidi”.
Il sindaco Settimio Santilli ha predisposto l’esecuzione di test molecolari gratuiti (con risposta entro le 24 ore) in convenzione con la Clinica l’Immacolata e l’Istituto Spallanzani di Roma. Verranno sottoposti al tampone soltanto i pazienti a “contatto stretto ad elevato rischio”.