In Abruzzo anche l’ultimo parametro supera la soglia da zona gialla: il tasso di occupazione dei posti letto in area non critica, alla luce dell’incremento registrato nel bollettino di ieri, sale al 16% (valore limite 15%).
Gli altri due indicatori, invece, avevano già superato le soglie da giorni: il tasso di occupazione dei posti letto in terapia intensiva è attualmente al 13% (limite 10%) e l’incidenza settimanale dei contagi per centomila abitanti è a 1.637 (soglia limite 50).
Nell’ultima settimana sono stati accertati 20.973 nuovi positivi: la variazione, rispetto ai sette giorni precedenti, è pari al +421%. Il dato sui ricoveri, al momento, non cresce di pari passo con quello relativo ai contagi: i pazienti ospedalizzati in area medica sono aumentati del 35% in una settimana, mentre il numero delle terapie intensive e pressoché invariato.
A livello territoriale, tutte le province continuano a registrare l’incidenza settimanale dei contagi per centomila abitanti peggiore di sempre. I numeri più alti restano quelli della provincia di Pescara, dove il parametro sale a 1.734 (nel solo capoluogo adriatico l’incidenza è addirittura a 1.827). Seguono il Chietino (1.732), il Teramano (1.599) e l’Aquilano (1.094).