Misure rafforzate e mascherine sempre indossate, anche all’aperto. Secondo l’ultimo report disponibile sui portali istituzionali sul fenomeno del Virus in Italia, appare come concretizzato, oramai, un aumento consecutivo di casi da 10 settimane. Per la prima volta, inoltre, si riscontrano segnali di criticità.
Si osserva anche, in base ai dati, un notevole carico dei servizi territoriali che va monitorato per i suoi potenziali riflessi sui servizi assistenziali.
Occorre evitare eventi e iniziative a rischio aggregazione in luoghi pubblici e privati. È obbligatorio adottare con consapevolezza comportamenti individuali rigorosi al fine di limitare il rischio di trasmissione per evitare un ulteriore e più rapido peggioramento dell’epidemia.
Sono stati riportati complessivamente 3.805 focolai attivi in Itala nel periodo che va dal 28 settembre al 4 ottobre. 1.181 sono i nuovi focolai registrati lungo lo stivale; entrambi i fattori, comunque, sono in aumento per la decima settimana consecutiva (nella precedente settimana di monitoraggio erano stati segnalati 3.266 focolai attivi di cui 909 nuovi).
Sono in lieve aumento focolai in cui la trasmissione potrebbe essere avvenuta in ambito intra-scolastico. Rimane quindi essenziale mantenere l’attenzione sulle misure già introdotte per prevenire trasmissione intra-scolastica, come lo screening, la rilevazione della temperatura giornaliera da parte delle famiglie e le procedure per la gestione di casi sospetti sintomatici in ambito scolastico.