“Adesso la situazione è sostenibile”.
Così ad Info Media News il presidente dell’Ordine degli avvocati dell’Aquila, Maurizio Capri, che nei giorni scorsi aveva denunciato “l’insufficienza della riorganizzazione della giustizia nella fase post-covid”.
“In questo momento si è tutti costretti a rispettare alla lettera i nuovi protocolli e posso dire che l’organizzazione sta andando un pochino meglio rispetto a qualche settimana fa, la macchina della Giustizia – ha spiegato – si è rimessa in moto e sta funzionando, ma con l’emergenza ancora in corso è tutto in evoluzione”.
“Si sta cercando di ridurre le udienze in presenza con quelle non in presenza, ma questo è possibile solo nella sfera civile”, ha aggiunto.
Capri però sottolinea che non si sono rilevate criticità, per il momento, sul piano penale, ma che potrebbero sorgere problemi in futuro.
“Ad oggi grazie agli orari scaglionati siamo riusciti a gestire al meglio anche le udienze penali, certo la preoccupazione resta. Poi adesso è stato riattivato anche lo smart working e potrebbe esserci il rischio di un nuovo stallo e quindi un passo indietro per le udienze in presenze”, ha concluso.