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Covid, focolaio in Questura: 15 persone in quarantena

Ad essere colpita dal virus anche la Questura di Pescara, dove sono stati accertati 13 contagiati e attualmente sono 15 le persone in quarantena.

Ad essere colpita dal virus anche la Questura di Pescara, dove sono stati accertati 13 contagiati e attualmente sono 15 le persone in quarantena.

Si tratta persone asintomatiche – precisano dalla Questura – in attesa del tampone di controllo.

Gli uomini e le donne della Polizia di Stato sono in assoluto i più esposti al contatto con la gente e il più delle volte in condizioni di emergenza.

La denuncia arriva dal Segretario provinciale del Sindacato autonomo di polizia (Sap) di Pescara, Giampaolo Guerrieri, unitamente al Siap, rappresentato da Vincenzo Colangelo e alla Fsp, di cui è segretario Antonio Ronzone.

La segnalazione riguarda la violazione del complesso sistema di sicurezza sui luoghi di lavoro e la carenza di prodotti per la sanificazione a disposizione degli operatori.

Al momento nessun ufficio è stato chiuso.

Dopo la pubblicazione della notizia sui quotidiani locali, “la Questura – dichiara a Info Media News Guerrieri – ha tenuto a precisare che la situazione è assolutamente sotto controllo, ma noi siamo molto preoccupati”.

L’Ufficio sanitario della Polizia sta monitorando la situazione, ma “il medico che si occupa dell’emergenza sanitaria in corso, secondo la normativa vigente, non è considerato competente e quindi abbiamo un altro medico che se ne occupa e che si trova a Teramo”, spiega.

La polemica, da quanto appreso, nasce in merito alla strategia che è stata adottata per fronteggiare il pericolo del Covid-19, soprattutto alla luce della scelta di tenere tutti gli uffici aperti.

“Dopo la nostra denuncia è stato redatto il documento di valutazione del rischio, comprendente anche il rischio biologico, adesso lo stiamo analizzando perché è stato emanato senza la nostra firma”, aggiunge il Segretario del Sap.

Per Guerrieri uno degli elementi cardine di tutta la vicenda è che “tutti gli operatori contagiati sono delle Volanti, questo vuol dire che ci sono dei problemi in quell’Ufficio: ad esempio se si è tutti in una stessa stanza è importante la sanificazione, ma anche utilizzare delle pellicole ‘usa e getta’ sui pc ogni volta che c’è il cambio turno per esempio, avere a disposizione liquidi e gel disinfettanti e mettere in campo contromisure chiare”.

Secondo quanto sostengono i sindacati, che si sono rivolti alle segreterie nazionali per segnalare la situazione in corso a Pescara, ci sarebbe “una carenza cronica di prodotti per la sanificazione negli uffici e, complessivamente, c’è una disorganizzazione che mette a rischio tutti gli operatori”.

“Ci dispiace – conclude – che altre sigle sindacali non si siano associate, probabilmente ritenendo che ‘i panni sporchi vanno lavati in famiglia’, ma non possiamo dimenticare che siamo tutti lavoratori e abbiamo bisogno di tutte le tutele”.

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