Continuano a scendere rapidamente i ricoveri legati al Covid-19 in Abruzzo, tanto che il dato registra il valore più basso del 2022 sia per quanto riguarda le terapie intensive sia per l’area medica. Al momento il tasso di occupazione dei posti letto è al 4% per le rianimazioni e al 13% per l’area non critica.
Continua a ridursi anche il numero dei nuovi casi, che nell’ultima settimana sono 3.344: solo quindici giorni fa erano più del doppio.
La variazione, su base settimanale, è pari al -33%. Scende, di conseguenza, l’incidenza settimanale dei contagi per centomila abitanti che, con un dato pari a 263, è la più bassa registrata da fine dicembre ad oggi.
Nel complesso, tutti gli indicatori sono in miglioramento. I casi attivi tornano sotto quota 20mila per la prima volta dall’inizio dell’anno. Sono ora 19.188. Il record assoluto di attualmente positivi c’era stato lo scorso 5 febbraio, con un dato pari a 118.707. Diciannove i decessi registrati negli ultimi sette giorni, contro i 36 della settimana precedente.
A livello territoriale, la situazione è omogenea in tutta la regione.
In testa, per quanto riguarda i contagi, c’è la provincia di Chieti, con un’incidenza settimanale per centomila abitanti pari a 273, seguita dal Teramano (251) e dall’Aquilano (247). Chiude la provincia di Pescara, con un dato pari a 220.