La paura del contagio da Covid-19 dilaga nel capoluogo abruzzese che, uscito quasi indenne nei mesi più duri dell’emergenza sanitaria, oggi risulta quello maggiormente colpito dal virus.
Tra code chilometriche di gente davanti ai laboratori analisi che chiedono di poter effettuare tamponi privatamente e strade quasi deserte per le vie della città, ora la psicosi corre anche su WhatsApp.
Nei giorni scorsi, infatti, è stata fatta girare una lista con 23 persone positive al Covid-19: nomi, cognomi e anno di nascita.
La lista è arrivata in diverse chat di WhatsApp e in breve tempo è diventata virale.
Al momento non è chiaro da chi sia partita l’iniziativa, ma intanto insorge il mondo del web.
“Tutto questo è vergognoso! Si tratta di una violazione della privacy senza precedenti”, scrive un utente.
E ancora: “Essere positivi non è una colpa”, si legge su una nota pagina Facebook dell’Aquila.
Non si hanno notizie – almeno per il momento – di eventuali denunce da parte di coloro che sono presenti nella lista.