Alla luce dell’ultimo aggiornamento, in Abruzzo il tasso di occupazione dei posti letto di terapia intensiva supera il 20%, raggiungendo così la soglia da zona arancione.
Il dato relativo ai posti letto in area non critica, in costante aumento, è invece al 26%, a fronte di un valore limite del 30%.
L’incidenza settimanale dei contagi per centomila abitanti è a 2.072 (soglia limite 150). A tre giorni dal passaggio in zona gialla, avvenuto lunedì, due parametri su tre – terapie intensive e incidenza – sono da zona arancione.
Il dato sulle terapie intensive, che solo negli ultimi due giorni è aumentato di dieci unità, è in costante crescita: i pazienti in rianimazione sono aumentati del 54% negli ultimi sette giorni e del 76% nel giro di due settimane.
I soggetti in terapia intensiva sono pari al 9,6% del totale degli ospedalizzati. I ricoveri in area non critica sono aumentati del 41% in sette giorni e del 108% in due settimane.
Sul fronte contagi, a livello territoriale, i numeri più alti sono ancora quelli del Teramano, dove l’incidenza settimanale dei contagi per centomila abitanti è a 2.200, seguito dal Chietino, con 2.116.
Poi ci sono la provincia di Pescara, con 1.897, e l’Aquilano, con 1.664.