La situazione complessiva, sia in termini di incidenza che di impatto sui servizi assistenziali, mostra lievi segnali di miglioramento, nonostante una fase prolungata ed estesa di interventi di mitigazione in gran parte del territorio.
Questo si realizza in un contesto europeo caratterizzato in diversi paesi da epidemie in rapido peggioramento , in particolare spinte dall’emergenza di nuove varianti virali a più elevata trasmissibilità e già identificate in Italia.
L’epidemia resta pertanto in una fase delicata ed un nuovo rapido aumento nel numero di casi nelle prossime settimane è possibile, qualora non venissero garantite rigorose misure di mitigazione sia a livello nazionale che regionale.
Si conferma la necessità di mantenere la drastica riduzione delle interazioni fisiche tra le persone. Lo si legge sul sito del Ministero della Salute.