Con lo stop di AstraZeneca, stop recepito dalle Regioni, parte in Italia una fase nuova della vaccinazione ad ampio raggio – accordata dal Ministero della Salute – basata sul mix di vaccini sotto i 60 anni per la seconda dose a chi ha ricevuto la prima di J&J o AstraZeneca. Così si legge anche sull’Ansa.
“Stiamo riprogrammando con le Regioni, dando supporto nelle riprenotazioni e andando a bilanciare con riserve strategiche. Abbiamo bilanciato con 11 Regioni per mitigare i disagi ai cittadini“, dice il commissario Figliuolo. Si lavora all’ipotesi di arrivi anticipati di dosi Pfizer e Moderna per rifornire i centri vaccinali. Si ipotizzano, però, già rallentamenti nella tabella di marcia delle campagne vaccinali regionali.
GREEN PASS – Invece, per quanto riguarda il certificato verde digitale per garantire gli spostamenti all’interno del bacino europeo, questo potrebbe arrivare nel nostro Paese prima di luglio. In settimana potrebbe già riunirsi un Consiglio dei Ministri ad hoc per ufficializzare e limare i dettagli della bozza del nuovo decreto che introdurrà il nuovo lasciapassare.