Una tavola rotonda in due sessioni per riflettere sull’importanza della donazione di sangue e plasma a livello nazionale ed europeo, sul ruolo delle società scientifiche della medicina trasfusionale, sull’azione strategica delle Associazioni del Dono e dei pazienti.
Questo l’obiettivo di “Sangue e plasma: sfide, strategie e soluzioni comuni”, evento organizzato dalla Croce Rossa Italiana il 10 giugno, dalle ore 15:00, nell’aula magna dell’Università degli Studi Guglielmo Marconi, in via Vittorio Colonna 11 (a Roma).
L’incontro, al quale parteciperanno rappresentanti del Centro Nazionale Sangue (CNS), di AVIS, FIDAS, FRATRES, DONATORINATI, UNITED, AIP, CIDP, SIMTI e SIDEM, sarà aperto da Rosario Valastro, Presidente della Croce Rossa Italiana, e vedrà gli interventi di Orazio Schillaci, Ministro della Salute, Pierpaola D’Alessandro, Vicedirettore generale Amministrazione di Roma Capitale, di Alessio Acomanni, Presidente Esecutivo Università degli Studi Guglielmo Marconi. A moderare i lavori, Paolo Monorchio, referente nazionale sangue della Croce Rossa Italiana.
Nella settimana che porta alla Giornata Mondiale del Donatore di Sangue, che si celebra ogni anno il 14 giugno, una occasione per ribadire l’importanza del Dono come gesto gratuito ed espressione di solidarietà.
Nel corso dell’incontro saranno diffusi i dati del CNS su donazioni di sangue ed emocomponenti nell’anno 2024.