L’emergenza Coronavirus ha portato ad una modifica delle attività lavorative, restringendo le misure di accesso negli uffici pubblici, come è accaduto al Cup della Asl1 Avezzano Sulmona L’Aquila in cui sono stati ridotti gli sportelli aperti al pubblico.
«La situazione sta diventando insostenibile» questo il grido d’allarme degli utenti.
Il Cup della Asl di Pescina e quello di Tagliacozzo ora hanno solamente uno sportello attivo, prima dell’emergenza ne erano aperti due. Ad Avezzano invece, dove prima erano tre gli sportelli aperti al pubblico, ne restano attivi solamente due.
Questa diminuzione ha portato alla formazione di lunghe file di utenti che si recano quotidianamente alla Asl e sono costrette ad aspettare nel cortile antistante le strutture, essendo consentito l’accesso di solo sei persone alla volta.
L’utenza lamenta questa situazione di disagio, dovuta ad una riduzione degli sportelli da cui scaturisce una riduzione di servizio in generale.