Tre spazi di supporto alle famiglie, contro ogni fenomeno di cyber risk e cyber security sono stati aperti nei Comuni di Riccia, Ripalimosani, in provincia di Campobasso, e San Salvo (Chieti).
Un asse tra Abruzzo e Molise per cominciare a creare una rete di prevenzione e contrasto a un problema sempre più diffuso e preoccupante.
L’iniziativa è nata da un progetto del Movimento italiano genitori (Moige) che da decenni studia e affronta il fenomeno e attiva iniziative di comunicazione online e itineranti, oltre ad azioni istituzionali con scuole ed altri enti.
“I tre sportelli di consulenza e informazione alla cittadinanza – fa sapere Antonella Iammarino, referente Moige Abruzzo-Molise – sono rivolti a tutti, ai residenti, ma anche a persone delle comunità limitrofe. Si occupano di monitoraggio, sensibilizzazione e tutela della cittadinanza nei confronti dei fenomeni di bullismo e cyberbullismo. Ognuno di essi rappresenta un momento di ascolto, informazione, educazione e supporto psicologico per tutti coloro che in qualità di attori diretti (vittime o artefici) o indiretti (familiari o spettatori) abbiano necessità di contrastare o prevenire episodi di maltrattamento legati a tali fenomeni”.