COMUNICATO STAMPA
“Cosa lega la Sardegna all’Abruzzo? La stessa idea di prepotenza che viene sconfitta; l’idea dei padroni d’Italia, non fratelli, che pensano di poter imporre i candidati. Lì lo hanno fatto ed hanno perso ed in Abruzzo hanno una pretesa addirittura maggiore, quella di farci subire per un’altra legislatura un romano”.
Così in una nota Camillo D’Alessandro, presidente regionale di Italia Viva.
“È un’idea di prepotenza che non ha a che fare con il potere, ma con un’idea padronale della regione. Nessun automatismo tra Sardegna ed Abruzzo, se non un filo rosso che lega i prepotenti d’Italia da lì, dove sono stati sconfitti, a qui, dove gli abruzzesi si sono resi conto che ce ne possiamo liberare. In Abruzzo di più, perché grazie a noi si è costituita la più larga coalizione possibile, unico caso in Italia”.