“Ennesima sceneggiata ormai si sta oltrepassando ogni limite. Prima Marsilio trascina nella zona rossa l’Abruzzo, senza ragione, e rimaniamo gli unici in Italia. Dopodiché il furbetto romano di notte, con il favore delle tenebre, si inventa una anticipazione fuori da ogni intesa e copertura normativa.
Marsilio prima ci ha messo in queste condizioni ed ora vuole vendersi la Fontana di Trevi. Ci mancava pure il Totò d’Abruzzo.
Il dramma è che ci getta nel caos e sopratutto getta nel caos le attività economiche abruzzesi .”