Il deputato abruzzese del PD Camillo D’Alessandro chiede al sindaco di Villa Santa Maria di trasformare la scritta “DUX” in “PAX”. La scritta è incisa a pochi chilometri dal Sacrario della Brigata Maiella, un luogo «dove sono scolpiti i nomi di coloro che donarono la loro vita per liberarci. Luogo “sacro” per l’Abruzzo e per l’Italia intera, onorato dal recente omaggio del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella». D’Alessandro prosegue proponendo di cambiare la scritta in PAX «perché la pace è stata garantita all’Italia proprio dal superamento di tutto ciò che ha rappresentato quel marchio sulla roccia, superamento che è costato sacrificio, morte e dolore, a partire dalle vite spese della Brigata Maiella».
Concludendo: «Villa Santa Maria potrebbe inaugurare, nell’ambito della promozione sportiva delle scalate sulla roccia, le “scalate della pace”, a perenne memoria di ciò che è stato e di ciò che non dovrà più essere»
D’Alessandro: «Trasformiamo la scritta DUX in PAX»
«Quella scritta a pochi chilometri dal Sacrario della Brigata Maiella è inaccettabile»