Continua la passerella dei giovani atleti del nuoto agli Assoluti Regionali. Il primo dei tre appuntamenti previsti nella piscina comunale di Borgo Pineta ad Avezzano si è consumato regolarmente nel pomeriggio di domenica, e non ha mancato gli onori dei ragazzi ‘di casa’, leader nelle prestazioni, quanto nei punteggi.
La prima fase marsicana ha confermato lo stato di grazia di Gianfranco Anselmi, già sopra le righe al termine dei 400 misti valsi la qualifica ai Criteria Nazionali Giovanili, attesi nella Riccione romagnola dal 17 al 22 marzo prossimi. Il giovane classe 2003 ha conquistato il podio d’oro nei 200 misti, mentre si è piazzato secondo nei 200 farfalla. Una spanna sugli avversari anche Andrea Di Marco, primo nei 200 farfalla ai Regionali Over, col rammarico di qualche decimo di punto ancora al di sotto della soglia minima per l’accesso ai Nazionali. E poi ancora Matteo Cucinelli, bravo a strappare tre secondi posti, rispettivamente nei 50 stile, nei 200 misti e nei 400 stile. Infine un bronzo nella staffetta femminile nei 4×200 stile.
«Sono molto orgoglioso dei miei ragazzi – le parole soddisfatte del responsabile tecnico Roberto Cellucci – lavoro con pochi atleti, ma ognuno di loro mi ha dato prova di grandissimo impegno. Ora aspettiamo questa seconda fase regionale, torneremo in campo nel pomeriggio di sabato e poi ancora domenica, spero di strappare qualche altro tempo per i Nazionali di Riccione. Tutti i ragazzi sono stati eccezionali, chi più chi meno. Confermo quanto detto una settimana fa, tra noi c’è un legame umano solido, e so che tutto quello che fanno in parte è per rendere orgoglioso il sottoscritto. Aspettiamo che passino queste due giornate, poi ci dedicheremo ai nazionali, sperando di portare qualcun altro oltre Gianfranco. Con lui l’obiettivo è piazzarci almeno tra i primi cinque, questo deve essere categorico, poi chiaramente cercheremo di strappare la prima posizione; andiamo là per vincere, non di certo per partecipare. So che mi sto esponendo molto, ma credo tanto in questo ragazzo, vedo come reagisce al semi scarico, per cui il margine di prestazione con lo scarico completo mi fa ben sperare».