Aveva più volte maltrattato l’anziana madre, fino a rendere necessario l’intervento dei sanitari del Pronto Soccorso della città.
Per tre volte, negli ultimi tempi, infatti, la donna era finita in Ospedale. Alla fine, qualche giorni fa, si è fatta coraggio e ha denunciato alla Polizia le aggressioni subite nel corso di svariati anni dalla propria figlia, che vive con lei. La madre sarebbe, quindi, stata vittima più volte di maltrattamenti da parte della figlia, una donna di 50 anni, tossicodipendente, stando a quanto appurato dalle forze dell’ordine.
La denuncia risale a qualche giorno fa: subito è stata emessa, per tutela dell’anziana madre, un’ordinanza di custodia cautelare in carcere. Ora la figlia si trova rinchiusa a Rebibbia ed è accusata di maltrattamenti in famiglia e lesioni. La destinazione di Rebibbia per la reclusine è stata obbligata in quanto, per le carenze strutturali e di risorse umane venute alla luce in epoca Covid nelle carceri d’Abruzzo, non c’era posto per lei nel femminile di Teramo. Da quello che si è appreso, la donna è dipendente dalla cocaina, la quale condizione genererebbe in lei seri stati confusionari, a livello psicologico.
La donna, di 50 anni, è difesa dall’avvocato Roberto Verdecchia del foro di Avezzano. L’arresto è avvenuto venerdì scorso.
Le donne sono entrambe di Avezzano, fino a questo momento la mamma non ha mai denunciato i maltrattamenti, i quali, comunque, sempre secondo le Forze di Polizia, risultano essere molto datati.