“Ad ogni azione politica corrisponde una reazione politica”.
A poche ore dalla sconfitta al Comune di Avezzano e a quello di Chieti in occasione dei ballottaggi, il deputato Luigi D’Eramo, segretario regionale della Lega, fa un’analisi dei risultati elettorali.
“È evidente che di fronte a una sconfitta bisogna capire bene cosa non ha funzionato, e dico, con la stessa franchezza, che va ripensata la formula del centrodestra”, spiega a Info Media News.
Il deputato si riferisce chiaramente a Forza Italia, “partito che avrebbe dovuto stare accanto ai candidati di centrodestra in quanto alleato”, tacciata di “incoerenza” e rea di aver “quotidianamente attaccato la Lega a tratti anche in maniera più violenta delle sinistre”.
Dunque per D’Eramo, che ribadisce che “La Lega è il primo partito sia a Chieti che ad Avezzano”, “oggi bisogna fare un discorso di chiarezza all’interno della coalizione perché questo danno che Forza Italia ha creato non può passare come un episodio sporadico e non politico”.
In ogni caso, ci tengo da segretario regionale a fare i complimenti a Tiziano Genovesi e ai partiti alleati. Genovesi ha condotto una campagna elettorale straordinaria, senza mai mollare di un solo centimetro, scontrandosi anche con forze oscure e cercando di portare avanti un discorso di libertà che è andato oltre il partito”.
D’Eramo volge poi lo sguardo a Chieti: “Il candidato sindaco Fabrizio Di Stefano ha sfiorato la vittoria al primo turno e si è contraddistinto per coerenza, tenacia e passione per la città, non recrimino nulla ad entrambi i candidati e ad entrambi confermo la mia totale fiducia”.
“Sono convinto che porteranno avanti un’opposizione dura ma leale, nel rispetto dei cittadini delle rispettive città. Da domani saremo a lavoro per trattare i tanti dossier sulle problematiche delle due città – conclude – rispetto alle quali abbiamo assunto degli impegni per cercare di risolvere criticità annose, perché la Lega è questo: terminata la competizione elettorale si lavora per la propria terra”.