«Avezzano e gli avezzanesi hanno bisogno di pacificazione e non di divisione tra guelfi e ghibellini», Sergio Di Cintio interviene sulla questione legata al ritorno al posizionamento del mercato del sabato partendo dall’appello per mettere al bando le contrapposizioni.
L’ingegnere membro della segreteria nazionale del Partito Socialista Italiano ha la sua idea: «Mercato grande del sabato in centro, piccoli mercatini rionali in ogni altro quartiere di Avezzano».
Di Cintio parte dalla volontà degli ambulanti di ritornare nel centro della città , in un progetto più largo, include le periferie e le frazioni: «Il mercato non è portatore di interessi e d’economia nella zona dove sta, non può esistere per far guadagnare i commercianti delle zone dove sta. È un concetto errato perché Avezzano è anche molte altre zone e il mercato certo non può essere itinerante, va riportato in centro perché è la collocazione naturale in ogni città d’Italia.
Inoltre bisogna creare i mercatini rionali che, secondo una mappa dettagliata e dei giorni assegnati ben precisi, si aprono in ogni quartiere e frazione. La funzione è quella di ridare vita a zone in difficoltà e a quelle completamente abbandonate a loro stesse, non ci devono più essere zone di serie A e zone di serie B o C».