Pescara. «Il 27 gennaio, Giorno della Memoria, conferiremo la cittadinanza onoraria a Liliana Segre, all’Unione delle Comunità Ebraiche (Ucei), a tutti i sopravvissuti dei campi di concentramento e alla Brigata Ebraica», lo ha annunciato il sindaco di Pescara, Carlo Masci, illustrando un ordine del giorno predisposto dalla maggioranza.
La proposta del centrosinistra di conferire la cittadinanza onoraria alla senatrice Segre aveva letteralmente spaccato la politica pescarese, con la Lega, capeggiata dal sindaco Masci, che aveva sposato la linea del no a causa dello «scarso legame della Segre con la città». Il caso, divenuto di carattere nazionale, aveva scatenato anche le reazioni di vari esponenti della politica nazionale.
Il passo indietro di Pescara arriva dopo che il sindaco leghista di Ferrara, Alan Fabbri, ha annunciato il via libera all’unanimità del Consiglio Comunale per la cittadinanza onoraria a Liliana Segre.