“La somma richiesta al Comune altro non è che la risultante di una attività di SEGEN SpA svolta nel corso di questi anni e che ora che si stanno ultimando i lavori di chiusura della discarica si vuole definire attraverso soluzioni condivise” queste le parole di Fernando Capone, Amministratore di Segen SpA, chiamata in causa per delle vicende riguardanti il Comune di Capistrello.
L’Amministratore sottolinea che “Non è consuetudine di Segen SpA entrare nelle discussioni interne delle Amministrazioni socie, proprio per rispetto assoluto delle prerogative dei Consigli Comunali, come società partecipata dei Comuni”
Fernando Capone, precisa che oggi il Comune di Capistrello risulta in regola con gli adempimenti contrattuali relativi al servizio di gestione dei rifiuti, e prosegue “Per quanto attiene invece al discorso della Discarica di Trasolero, va detto che nel 2007, dopo l’approvazione da parte della Regione del progetto di chiusura della discarica Trasolero, sottoscrivemmo un contratto pubblico con il Comune per la messa in sicurezza e tombatura della discarica”.
Capone spiega che la società ha svolto delle attività previste dal contratto, quali monitoraggi vari, rilievi morfologici, polizze assicurative, aspirazione percolato ed altre voci che sono stati anticipati da SEGEN SpA ma sono a carico dell’amministrazione comunale.
La pratica di ampliamento della discarica non ha avuto seguito pertanto è stato intrapreso l’iter di chiusura.
E’ in questa occasione che Segen SpA chiede al Comune di Capistrello di adempiere al pagamento della somma per l’attività svolta nel corso degli anni.