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Dispersi Valle Majelama, maltempo blocca ancora le ricerche

Stop alle operazioni a causa della pioggia battente e della neve in quota

Monte Velino, 100 uomini impegnati nelle ricerche

È ancora il maltempo a complicare le ricerche dei 4 escursionisti dispersi in Valle Majelama. Le pessime condizioni odierne hanno bloccato le attività dei soccorritori. Niente voli degli elicotteri né operazioni a terra a causa della pioggia battente e delle nevicate in quota.

Alle 13 fissato un vertice tra le forze di soccorso per mettere a punto i dettagli del cronoprogramma delle operazioni non appena le condizioni meteo lo consentiranno.

Quella di oggi è la diciassettesima giornata delle ricerche di Tonino Durante, Gian Mauro Frabotta, Gianmarco Degni e Valeria Mella, dispersi da domenica 24 gennaio.

Il maltempo aveva fermato le ricerche anche nella giornata di ieri. Le squadre del Soccorso Alpino, della Guardia di Finanza, dei Carabinieri, della Polizia e dell’Esercito erano rimaste a terra a causa della pioggia e della neve a quota 1.300 metri.

In queste ore di maltempo i soccorritori si sono concentrati sullo studio delle carte topografiche di Valle Majelama, dove si analizza il manto nevoso, per riprendere le ricerche non appena miglioreranno le condizioni climatiche.

L’area di lavoro nella parte bassa di Valle Majelama è del tutto bonificata. Il problema – come spiegato dal capo stazione del Soccorso Alpino di Avezzano, Fabio Manzocchi – resta in quota, dove nuove precipitazioni nevose potrebbero costringere i soccorritori a procedere nuovamente alla bonifica dell’area.

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