Sulla neve marsicana, per dar man forte alle ricerche dei 4 dispersi in montagna e ai soccorsi, in queste ore di forte angoscia generale, c’è anche un reparto speciale dei Carabinieri, addestrato per ambienti montani e critici.
Viene direttamente dal Trentino-Alto Adige ed è stato fondato proprio per affrontare questo tipo di calamità in quota. Il reparto speciale, composto da carabinieri sciatori, soccorritori e rocciatori è una vera eccellenza nazionale ed è stato formato prettamente per gli ambienti impervi e di forte criticità ambientale, come quello del Monte Velino e di Valle Majelama in questi giorni.
Il reparto si è aggiunto al resto delle squadre in campo, questa mattina stessa. Appena giunto a Forme di Massa d’Albe si è messo subito a lavoro, sinergicamente con le altre forze intervenute.
Il Reparto d’Intervento Montano (RIM) è alle dipendenze dirette del 7° Reggimento Laives di Bolzano. Gli uomini sono guidati da un maggiore dei Carabinieri. Il RIM è specializzato in tutte quelle operazioni di soccorso integrato e di concorso al primo soccorso in ambiente difficile.
Le prerogative di impiego di questo reparto presuppongono un’autonomia operativa e una capacità di self-sustenance.
Da Bolzano opereranno due squadre in quota, che daranno il massimo dell’apporto possibile, viste le loro professionalità.
L’unica donna di 26 anni, tra i 4 dispersi a Valle Majelama, è figlia di un maresciallo dei Carabinieri.