E’ stata definita l’operazione più importante di questa settimana di ricerche.
Oggi il meteo è stato benevolo, il sole ha illuminato i profili dei soccorritori, ma dalla sonda Recco, agganciata nuovamente all’elicottero dei Carabinieri ex Forestali, l’NH 500, e proveniente dal Trentino, nessun sussulto.
Questo è il triste bilancio di stamattina, quando è stata programmata la maxi operazione Recco, che ha visto coinvolte dal sorvolo dell’elicottero più aree della montagna. Eppure nessun indizio concreto è stato trovato.
Di seguito il comunicato stampa ufficiale del Soccorso Alpino e Speleologico abruzzese – Sono in corso le operazioni di ricerca dei 4 escursionisti dispersi da domenica scorsa sul Monte Velino.
Per le ricerche di oggi si sta utilizzando la sonda Recco, arrivata dal Trentino e le operazioni si stanno concentrando nell’area di Valle Majelama, Valle Genzana e in tutti i canali limitrofi. La potente sonda Recco è stata collocata a bordo dell’elicottero dei Carabinieri, ex Forestali, che per le sue caratteristiche tecniche risulta infatti particolarmente indicato.
“Oggi per le ricerche abbiamo utilizzato Recco – spiega Daniele Perilli, presidente del Soccorso Alpino e Speleologico d’Abruzzo – e l’area è stata bonificata, non ci sono stati uomini in quota, per evitare possibili interferenze”.
Dopo le ricerche con Recco torneranno in quota 4 uomini del Soccorso Alpino con due cani, arrivati delle unità cinofile del Trentino.