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Distretto sanitario, Natalini: “Ascensore rotto”

Il PD chiede soluzioni urgenti e un incontro con il direttore ASL per un piano di ammodernamento

“La situazione del distretto sanitario di Celano è ormai insostenibile. Da giorni il piano terra è trasformato in una sorta di rimessa, con scatoloni sparsi ovunque che creano disagi. Questo caos sembrerebbe legato al mancato funzionamento dell’ascensore, rotto ormai da mesi e mai riparato, mentre ancora questa mattina si attendeva l’intervento di una ditta di facchinaggio per trasferire i materiali nelle stanze al piano superiore”.

Lo dichiara il segretario del PD Ermanno Natalini, che ha lanciato un appello a trovare soluzioni immediate chiedendo anche un incontro al Direttore Generale della ASL dell’Aquila.

“Il guasto dell’ascensore è un problema serio. Al secondo piano si trovano ambulatori essenziali, ma la difficoltà di raggiungerli sta causando enormi disagi a disabili, anziani e genitori con bambini nei passeggini”.

“Questa mattina mi sono recato personalmente al distretto per verificare la situazione e confrontarmi con gli utenti, i quali mi hanno manifestato il loro malcontento rispetto a continui disservizi quotidiani che sembrano irrisolvibili. Sono emerse inoltre altre carenze dovute dall’inadeguatezza del portone d’ingresso che non garantisce una protezione adeguata al personale in servizio. Inoltre, le lunghe file allo sportello per il pagamento del ticket rappresentano un ulteriore problema, per il quale è necessario assumere iniziative per renderlo più adeguato alle esigenze delle persone”.

“Il nostro distretto è un presidio fondamentale. È inaccettabile che sia stato escluso dalle risorse del PNRR. Per questo torniamo a chiedere con forza l’istituzione della ‘Casa di Comunità’ anche a Celano”, sottolinea Natalini.“ Voglio ricordare che nel 2022 avevamo già posto l’attenzione su queste tematiche, ricevendo rassicurazioni da Regione e Comune sull’attivazione della Casa di Comunità con fondi regionali, ma ad oggi nessuna delle promesse si è concretizzata. Anzi, la situazione è peggiorata”.

“Le nostre richieste sono chiare: servono interventi immediati per rendere il distretto più efficiente, a beneficio degli utenti e per garantire un ambiente di lavoro migliore. È fondamentale potenziare i servizi e prolungare gli orari di apertura degli sportelli CUP”.

“Chiediamo un incontro con il Direttore Generale della ASL per discutere delle problematiche e definire un piano concreto di ammodernamento. Celano e i suoi cittadini meritano rispetto e attenzione: non possiamo più accettare che disservizi e promesse non mantenute continuino a compromettere la qualità della sanità territoriale. Voglio ringraziare il personale sanitario e amministrativo del distretto per la loro professionalità e umanità in un contesto di lavoro così difficile”, conclude Natalini.

Comunicato stampa

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