Scatta il divieto di avvicinamento per un giovane di 25 anni di Avezzano, già noto alle Forze dell’Ordine.
L’ordinanza del G.I.P. del Tribunale di Avezzano, Dottoressa Daria Lombardi, dispone la misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi abitualmente frequentati per lavoro e vita privata dalle persone offese dal reato di atti persecutori, nonché l’allontanamento dalla casa familiare; lo stesso dovrà mantenere una distanza dalle predette persone, non inferiore a 500 metri.
Tale misura è stata emessa a seguito degli accertamenti esperiti del Settore Anticrimine, ed è scaturita dalle denunce presentate presso il Commissariato di P.S. di Avezzano da un nucleo familiare residente in un condominio cittadino, che, nel tempo, ha subito numerose vessazioni, minacce e aggressioni fisiche da parte del giovane in questione.