Il ricordo che nasce dal ricordo, dalla ferma volontà di rendere eterna l’immagine di chi, nel corso della sua esistenza, ha lasciato un’impronta da custodire preziosamente. Si svolgerà domenica 13 agosto a Bomba, alle ore 18 in piazza Giacomo Matteotti un incontro pubblico dal titolo ‘Caro Silvio. Lettere di Bertrando Spaventa al fratello Silvio’.
L’evento, organizzato dalla Fondazione intitola ai due fratelli a cui Bomba ha dato i natali, si inserisce nell’ambito delle iniziative organizzate per il bicentenario della nascita del grande filosofo e politico abruzzese.
Dopo l’introduzione del presidente, Raffaele Bonanni ed i saluti del Sindaco, Donato Di Santo, Rocco D’Alfonso, dell’Ufficio della Presidenza della Regione, ricostruirà la biografia intellettuale di Bertrando Spaventa nonché l’impegno civile e il magistero politico di questo grande abruzzese che può essere annoverato tra i padri dell’Italia Unita.
Attraverso la lettura, affidata al doppiatore Elia Iezzi, di alcune lettere di Bertrando al fratello Silvio, tratte dal loro ampio epistolario, il musicista e cultore delle tradizioni popolari Germano D’Aurelio (in arte N’Duccio) converserà sull’estraneità del popolo e dei contadini abruzzesi dai moti risorgimentali.
La serata si concluderà con l’esecuzione di alcuni canti popolari intrepretati da Libera Candida.