L’emozione non ha colori, misure o forme del viso, ma ha solo nomi. Come i nomi dei ragazzi speciali dell’Anffas di Avezzano che, nella giornata di domenica prossima, parteciperanno all’oramai nota manifestazione sportiva e sociale denominata “Lo sport per unire”, che si terrà, anche quest’anno, allo stadio comunale di Trasacco. Il Comune è da sempre partner, nella sua veste amministrativa, dell evento, sin da quando è stata ideata l’iniziativa.
E’ una vera e propria gara solidale, giunta alla 17esima edizione, in cui si intervalleranno tante specialità sportive, affrontate da atleti con disabilità e da atleti senza disabilità, nella piena idea dell’uguaglianza sociale. Un evento florido, che ogni anno raduna ragazzi, sportivi e cittadini. Come si fa, in fondo, a sconfiggere la diversità? Attraverso lo scatto in avanti da una stessa linea di partenza, quale può essere quella dello Sport che integra e non allontana. La giornata “speciale” incomincerà alle ore 9 di domenica ed è organizzata in collaborazione anche con Micron Foundation. Un ventaglio di associazioni, inoltre, irradia il cerchio già luminoso di questa iniziativa sociale. La manifestazione sportiva è aperta a tutti i ragazzi con disabilità della Marsica, che vorranno gareggiare in senso non competitivo con sportivi ed atleti del territorio.
A guidare l’Anffas di Avezzano è Domenica di Salvatore, ambasciatrice dei valori positivi dello Sport e della condivisione. Già è incominciato il conto alla rovescia. L’abbraccio umano di Trasacco è pronto per stringere quanto più amore e rispetto possibili.